Diocesi di Novara

Post di Oratorio Galliate

Ottobre
09 2010
Il Papa ai giovani di Palermo (e non solo…)!

DISCORSO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI

Piazza Politeama di Palermo
Domenica, 3 ottobre 2010

Cari giovani e care famiglie della Sicilia!

Vi saluto con tanto affetto e tanta gioia! Grazie per la vostra gioia e la vostra fede! Questo incontro con voi A? la��ultimo della mia visita di oggi a Palermo, ma in un certo senso A? quello centrale; in effetti, A? la��occasione che ha dato il motivo per invitarmi: il vostro incontro regionale di giovani e famiglie. Allora oggi devo iniziare da qui, da questo avvenimento; e lo faccio prima di tutto ringraziando Mons. Mario Russotto, Vescovo di Caltanissetta, che A? delegato per la pastorale giovanile e familiare a livello regionale, e poi i due giovani Giorgia e David. Il vostro, cari amici, A? stato piA? di un saluto: A? stata una condivisione di fede e di speranza. Vi ringrazio di cuore. Il Vescovo di Roma va dovunque per confermare i cristiani nella fede, ma torna a casa a sua volta confermato dalla vostra fede, dalla vostra gioia, dalla vostra speranza! (altro…)

Ottobre
08 2010
Sarah e l’adolescenza da custodire

Riportiamo una riflessione sulla drammatica vicenda della giovane Sarah Scazzi a cura dell’Azione Cattolica Italiana.A�A�A�A�A�A�A�A�A�A�A� Clicca qui per vedere l’articolo sul sito AC

GiA� donna? O ancora bambina? O, magari, una A�ambiguaA� – aggettivo che piace tanto – via di mezzo? Ancora una volta il mondo dei grandi si trova spiazzato di fronte ad una vita, quella di Sarah, portatrice sana di una condizione esistenziale chiamata adolescenza. Condizione bella e difficile, inafferrabile armonia di alti e bassi, originalissima miscela di codici condivisi e rielaborazioni personali.

Presenti e sfuggenti, ora sorridenti ed entusiasti, un minuto dopo arrabbiati e aggressivi. Dolci come zucchero, poi amari come una brutta medicina. Troppa complessitA� per le rigide tassonomie della societA� occidentale in costante invecchiamento. E se lo zio di Sarah questa splendida etA� ha voluto distruggerla per possederla, la pubblica opinione continua senza dignitA� lo scempio della��adolescenza con ardite psicologizzazioni da ascensore, sociologismi da caffA? al bar, tautologie da enalotto.

No, Sarah non ha colpe, nA� implicite nA� esplicite. Inutile che andiate a cercarle nelle sue relazioni, nella sua agendina, nei suoi pensieri, nelle sue risposte ad un retorico questionario scolastico. Non ha provocato nulla di quanto le A? accaduto. Ha solo vissuto la sua etA�. Ha scoperto la sua bellezza come ogni ragazza di 15 anni. Si stava cimentando nella vita come tutte le sue coetanee. Provava a piacersi, e a piacere. (altro…)

Ottobre
06 2010
Presentazione cortometraggio “La Katana”

Siete tutti invitati alla presentazione e proiezione del corto “La katana” che si terrA� presso il “Cinemino” dell’Oratorio B. Quagliotti VenerdA� 8 ottobre alle 20.30.

Trama: il proprietario di un negozio di fumetti sogna di essere come il protagonista del suo manga preferito. Lo stesso giorno in cui riceve la katana del suo mito ordinata in Giappone, si presenta l’occasione di utilizzarla per combattere il male: ma la realtA� non A? un fumetto.

Regia di Francesco Guarnori
Cast: Federico BarbA?, Andrea Agosta, Simone Antoniello, Andrea Bulgarelli, Cristina Dondi, Roberto Gualtieri, Simone Zatti.
Animazione di Mister Fragola – alias Fabio Borgia – e di Francesco Guarnori.
Colonna sonora originale di Elia Il Merlo Contini e Federico BarbA?

Insomma.. non potete mancare: seguirA� inoltre un rinfresco e per chi vuole sarA� giA� disponibile il DVD ufficiale con il corto e i contenuti speciali!

Clicca qui per andare alla pagina Facebook dell’evento!

Clicca qui per vedere il trailer del corto!

Ottobre
05 2010
Alberto Marvelli – Un gigante della caritA�!

Ricorre oggi la memoria liturgica del beato Alberto Marvelli di Rimini. Conosciamo meglio la storia di questo giovane santo del ‘900…

Anche Federico Fellini, il grande regista, lo conoscevaa��

Nel corso di una��intervista Fellini ricordava gli anni della��adolescenza e della prima giovinezza, trascorsi a Rimini, sua cittA� natale. Ricordava gli amici, e ad un certo momento disse alla��intervistatore: a�?Sai che ho avuto come compagno di scuola e di giochi anche un santo? Si chiamava Alberto Marvelli ed A? morto subito dopo la guerra. Ho saputo che ora hanno iniziato il processo di beatificazione. Lo ricordo bene. Fummo insieme fin dalla prima elementare. Era un ragazzino biondo, molto dolce. Le mamme lo indicavano a noi come un bambino modello, buono e bravo. Al liceo non faceva parte della mia compagnia, perchA� io e i miei amici eravamo un poa�� scapestrati, ma sapevo che era impegnato molto ad aiutare i poveri. Sono certo che diventerA� santo e ti dico che, quando ci penso, fa un certo effetto pensare di aver giocato a pallone con un santoa�?. (altro…)

Ottobre
04 2010
Francesco, il sogno della santitA�!

Almeno una volta nella vita abbiamo sognato di diventare santi, di essere santi.

Affaticati dal peso delle nostre contraddizioni, per un momento abbiamo intravisto la possibilitA� di fare unitA� e luce in noi.

Inorriditi dal nostro egoismo abbiamo, per lo meno nel desiderio, spezzato le catene condizionanti dei sensi e intravisto la possibilitA� di una vera libertA� e autentico amore.

Annoiati da una vita borghese e fiacca ci siamo visti sulle strade del mondo portati di un messaggio di luce e di fratellanza capaci di offrire sulla��altare della��amore gratuito la testimonianza di una vita in cui il primato della povertA� e della��amore avrebbe facilitato le comunicazioni e i rapporti coi fratelli.

A? allora che Francesco in qualche modo A? entrato nella nostra vita.

A? difficile che esista cristiano – cattolico, protestante, ortodosso che sia – che non abbia identificato il concetto di santitA� nella��uomo con la figura di Francesco da��Assisi e non abbia in qualche modo desiderato di imitarlo.

Come GesA? A? il fondamento, Maria la madre e Paolo la��apostolo delle genti, cosA� Francesco A? il tipo che incarna in tutte le Chiese la figura ideale della��uomo che tenta la��avventura della santitA� e che la esprime in un modo veramente universale. Chi ha pensato possibile la santitA� nella��uomo la��ha vista nella povertA� e nella dolcezza di Francesco, sa��A? unito alla sua preghiera nel Cantico delle Creature, ha sognato il superamento del limite dovuto alla incredulitA� e alla paura al di lA� del quale si possono ammansire i lupi e parlare ai pesci e alle rondini.

Direi che Francesco di Assisi A? nel fondo di ogni uomo, toccato dalla grazia, come A? nel fondo di ogni uomo il richiamo alla santitA�.

E in tutti i tempi Francesco, pur essendo ben incarnato nella storia, lo puoi mettere fuori della storia. (altro…)