E’ stato presentato solennemente la sera del 4 settembre, ora A? disponibile per tutti coloro che ne faranno richiesta. La simpatica ed elegante confezione contiene il Dvd ufficiale della registrazione dello spettacolo, ad opera del Video Cine Foto Club Il Campanile di Galliate. Passa in oratorio oppure richiedine una copia attraverso il sito o la mail.

Il prossimo sabato 25 settembre, alle ore 16, nel santuario della Madonna del Divino Amore (Roma – Castel di Leva), sarA� celebrato il solenne rito di beatificazione di Chiara “Luce” Badano, presieduto da S. Ecc. la��Arcivescovo Mons. Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi. Conosciamo meglio la storia di questa straordinaria testimone del Vangelo morta a soli 19 anni a causa di una terribile malattia.

A Sassello, ridente paese della��Appennino ligure appartenente alla diocesi di Acqui, il 29 ottobre 1971 nasce Chiara Badano, dopo che i genitori la��hanno attesa per 11 anni.A�Il suo arrivo viene ritenuto una grazia della Madonna delle Rocche, alla quale il papA� A? ricorso in preghiera umile e fiduciosa.A�Chiara di nome e di fatto, con occhi limpidi e grandi, dal sorriso dolce e comunicativo, intelligente e volitiva, vivace, allegra e sportiva, viene educata dalla mamma a��attraverso le parabole del Vangelo – a parlare con GesA? e a dirgli A�sempre sA�A�. A? sana, ama la natura e il gioco, ma si distingue fin da piccola la��amore verso gli A�ultimiA�, che copre di attenzioni e di servizi, rinunciando spesso a momenti di svago. Fin dalla��asilo versa i suoi risparmi in una piccola scatola per i suoi A�negrettiA�; sognerA�, poi, di partire per la��Africa come medico per curare quei bambini. Chiara A? una ragazzina normale, ma con un qualcosa in piA?: ama appassionatamente; A? docile alla grazia e al disegno di Dio su di lei, che le si svelerA� a poco a poco. Dai suoi quaderni dei primi anni delle elementari traspare la gioia e lo stupore nello scoprire la vita: A? una bambina felice.A�Nel giorno della prima Comunione riceve in dono il libro dei Vangeli. SarA� per lei un A�magnifico libroA� e A�uno straordinario messaggioA�; affermerA�: A�Come per me A? facile imparare la��alfabeto, cosA� deve esserlo anche vivere il Vangelo!A�. (altro…)

Sabato 11 e domenica 12 settembre si A? svolta la ormai tradizionale a�?fiaccolataa�? di inizio anno pastorale con partenza dal Santuario mariano di Oropa (BI).

Sulle orme del giovane beato Pier Giorgio Frassati, definito da Giovanni Paolo II “l’uomo delle otto beatitudini”, in occasione del 20A� anniversario della sua beatificazione, abbiamo pensato di dare un segno forte accendendo la fiaccola davanti alla��immagine della Madonna nera e portandola correndo fino alla nostra Chiesa Parrocchiale. Trenta corridori, piA? una decina di persone tra accompagnatori e autisti, si sono alternati a tappe di 500 m lungo un percorso di circa 82 km.

Molto importante A? stata la preparazione alla fiaccolata vissuta nel pomeriggio di sabato 11 presso il Santuario. Qui abbiamo ripercorso i passi della vita di Pier Giorgio Frassati, un giovane come tanti, come noi, che ha amato e vissuto intensamente e con coraggio la propria fede in Cristo, attivamente immerso nella realtA� del suo tempo e cosciente della sua responsabilitA� nella societA�, che affrontava senza risparmiare se stesso. Egli affermava: a�?Vivere senza fede, senza un patrimonio da difendere, senza sostenere in una lotta continua la VeritA� non A? vivere… ma vivacchiare”. Queste parole sono state per i ragazzi e i giovani presenti, compresa una piccola ma entusiasta a�?delegazionea�? di Romentino, un invito a non vergognarsi di essere cristiani e a non avere paura di testimoniare il Vangelo nel mondo di oggi.

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