Alle Famiglie degli animatori

Educhiamo insieme: patto di corresponsabilità

Carissimi genitori,

la proposta dell’Oratorio Estivo costituisce un’importante occasione educativa: non solo per i bambini, ma anche per i ragazzi preadolescenti e adolescenti che si apprestano a continuare a fare o diventare animatori.

Essere animatori del Grest è per i vostri figli un’esperienza bella e affascinante, ma, al contempo, una grande occasione per assumersi responsabilità educative. È un’opportunità che nasce dalla fiducia espressa dalla propria Comunità Parrocchiale in modo visibile e chiaro. Ecco perché il loro servizio e la loro presenza al Grest deve essere preparata con cura, attraverso la partecipazione a corsi di formazione, laboratori, momenti di preparazione delle settimane estive, la ricezione del mandato di fronte a tutta la Comunità.

Occorre che ciascuno esprima in modo gioioso reciproca riconoscenza: della Comunità per l’impegno dei propri adolescenti e degli adolescenti per la fiducia e la bellezza di quanto la propria Comunità permette loro di vivere.

Il servizio dell’animatore non si configura come mera assistenza nel tempo estivo, ma come una delle testimonianze d’amore più belle, laddove un giovane, insieme alla Comunità adulta, cerca il bene di ciascun bambino, aiutandolo a sviluppare un’autentica umanità e sincera ricerca del volto di Dio.

Pertanto, il nostro progetto educativo prevede alla base un patto di reciproca responsabilità tra famiglie e Parrocchia che chiede, da parte di tutti i soggetti coinvolti, la più ampia disponibilità e collaborazione per la costruzione di un Oratorio simile a una casa aperta a tutti, in cui si intende valorizzare i talenti di ciascuno secondo lo stile di Gesù.

Gli obiettivi principali di questa proposta educativa sono:

  • offrire ai ragazzi un luogo e un tempo di serenità, in cui stiano bene, si sentano accolti, ascoltati e valorizzati;
  • far conoscere la presenza di Gesù attraverso la preghiera, la vita comune e l’attenzione agli altri;
  • educare al rispetto delle regole come condizione fondamentale per una perfetta convivenza;
  • educare alla creazione di legami tra di loro sulla base dell’accoglienza, della correttezza e della sincerità reciproca.

L’oratorio si impegna, a declinare l’attività estiva al fine di raggiungere quanto proposto, attraverso l’impegno e la formazione dei volontari, la strutturazione di percorsi, laboratori, giochi, momenti di preghiera e riflessione, gite.

Chiediamo quindi a ciascun genitore degli animatori o aiuto animatori, come per tutte le altre famiglie che vorrebbero iscrivere i loro figli al Grest, di:

  • condividere il progetto educativo e gli obiettivi con tutta la comunità e soprattutto con i propri figli;
  • leggere con attenzione tutta l’informativa sul sito e la modulistica inviata;
  • prendere coscienza che la proposta è attuabile solo per la “grande” disponibilità dei volontari (gran parte dei quali adolescenti) che GRATUITAMENTE svolgono il loro servizio;
  • collaborare con i volontari adulti, adottando atteggiamenti improntati a fiducia, reciproca stima, scambio e comunicazione;
  • invitare i propri figli ad aderire a tutte le iniziative proposte, con un atteggiamento di rispetto e di responsabilità nei confronti dei propri coetanei, dei bambini più piccoli, dei ruoli diversi che ognuno ricopre all’interno del Grest, delle regole e della struttura;
  • invitare i propri figli a moderare l’uso del cellulare, a non usarlo durante lo svolgimento del loro servizio come animatori, in quanto l’oratorio è un luogo improntato alla socializzazione, alla costruzione di significative relazioni di appartenenza al gruppo;
  • monitorare che i propri figli rispettino la privacy degli altri minori presenti al Grest (bambini e coetanei), non condividendo online foto, video o dati sensibili, al di fuori dei social ufficiali dell’oratorio;
  • accogliere e accettare che non tutti i ragazzi, compresi i propri figli, maturino allo stesso modo e allo stesso tempo, di conseguenza i vari passaggi di maglia e di livello (da verde a blu) non sono scontati e legati automaticamente all’età, ma al senso di responsabilità e al grado di impegno che volontari, coordinatori e Don rilevano durante tutto l’anno. 

Cosa chiediamo ai vostri figli:

  • di essere un esempio;
  • di mantenere un comportamento adeguato al contesto e al ruolo;
  • di mettersi a servizio facendo del proprio meglio;
  • di rispettare il proprio ruolo diverso per ognuno, ma ugualmente fondamentale;
  • di usare il cellulare con intelligenza e maturità;
  • di evitare rischi e pericoli avendo cura di accompagnare sempre i bambini in ogni momento;
  • di mantenere gli impegni presi e comunicare variazioni in tempo utile per riorganizzarsi;
  • di essere responsabili verso i bambini e i loro coetanei;
  • di rispettare le decisioni prese da chi è più grande di loro e ha più esperienza.