veglia-delle-palme_diocesi-novara_2014

Come ogni anno il sabato sera precedente la Domenica delle Palme A? tradizionalmente vissuto per tutti i giovani della nostra Diocesi con il grande incontro della Veglia delle Palme.

La��appuntamento per tutti quindi A? sabato 12 aprile a Castelletto Sopra Ticino a partire dalle 16.00. La��accoglienza dei giovani si svolgerA� davanti alla Chiesa Parrocchiale.A�Dalle 16,30 alle 19,00 la��Adorazione Eucaristica ed mostra Beato Giovanni Paolo II. Alle 17,30 nel cortile della��oratorio il musical diocesano su Giovanni Paolo II. La veglia inizierA� alle 20,45 al parco del Castello, presieduta dal nostro Vescovo Mons. Franco Giulio Brambilla. VedrA� momenti di preghiera, di riflessione e di testimonianza.

In caso di maltempo la veglia si terrA� all’interno del PalAmico, via Del Lago.

Ritrovo e partenza dall’Oratorio di Galliate

Per partecipare partendo da Galliate abbiamo organizzato 2 ritrovi, entrambi davanti all’Oratorio.

  • 15.45:A�per partecipare al pomeriggio e serata
  • 19.45:A�per partecipare alla sola serata

Andremo con le auto (non c’A? il pullman) per cui se vuoi unirti a noi devi dirlo al don, agli animatori o passare in oratorio per avvisarci. Abbiamo bisogno di sapere quanti siamo per assicurare posto per tutti. Servono anche guidatori.

Programma completo

  • 16.00 ACCOGLIENZA davanti alla chiesa parrocchiale
  • 16.30 – 19.00 ADORAZIONE EUCARISTICA CONTINUA in chiesa parrocchiale e MOSTRA SU GIOVANNI PAOLO II in oratorio
  • 17.30 MUSICAL DIOCESANO nel cortile dell’oratorio
  • 19.30 CENA AL SACCO in oratorio
  • 20.45 VEGLIA SERALE presieduta dal vescovo Franco Giulio Brambilla presso il parco del Castello

Trovi maggiori informazioni sul sito dellaA�Pastorale Giovanile Diocesana.

Il tema:A�“Il dono dello Spirito Santo”

Ripercorriamo la simbologia biblico-patristica con cui la Chiesa ha compreso e comunicato la ricchezza del dono dello Spirito Santo.

Lo Spirito Santo discende su GesA? sotto forma di una colomba.
I primi cristiani sperimentano lo Spirito Santo come una��unzione che risana, come una��acqua viva, come il rombo di una tempesta o come una fiamma di fuoco. GesA? Cristo stesso ne parla come di un protettore, di un consolatore, di un maestro, e di Spirito di veritA�. Nei sacramenti della Chiesa lo Spirito Santo viene effuso con la��imposizione delle mani e con la��unzione.
La pace che Dio fece con gli uomini dopo il diluvio venne annunciata a NoA? con la��apparizione di una colomba; anche il mondo antico conosceva la colomba come simbolo della��amore. A questo modo i primi cristiani capirono subito perchA? lo Spirito Santo, che A? la��amore di Dio personificato, discese su GesA? sotto forma di colomba quando egli si fece battezzare nel Giordano. Oggi la colomba A? simbolo universalmente riconosciuto della pace e uno dei grandi simboli della riconciliazione della��uomo con Dio (Gen 8,10-11).(Youcat n. 115)