Diocesi di Novara

Settembre
26 2011
Concluso il corso “Per scoprire l’AC”

MercoledA� 21 settembre si A? concluso la��ultimo dei quattro incontri del corso organizzato dalla��Azione Cattolica Diocesana dal titolo a�?Per scoprire la��ACa�? presso la��Oratorio di Galliate.

Il corso ha impegnato una quarantina tra educatori e catechisti provenienti da varie parrocchie della nostra Diocesi e si A? articolato in quattro serate con la��obiettivo di presentare la��Associazione e la sua proposta formativa, non solo per bambini e ragazzi, ma anche per adulti e famiglie.

a�?Siamo una��associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno a�?a propria misuraa�? ed in forma comunitaria, la��esperienza di fede, la��annuncio del Vangelo e la chiamata alla santitA�. Crediamo che sia doveroso e possibile educarci reciprocamente alla responsabilitA�, in un cammino personale e comunitario di formazione umana e cristiana. Vogliamo essere attenti, come singoli e come comunitA�, alla crescita delle persone che incontriamo e che ci sono state affidatea�?: questo il tema del primo incontro (mercoledA� 31 agosto), durante il quale sono stati presentati lo Statuto e il Progetto Formativo della��AC, sottolineandone al loro interno la centralitA� della persona, la��attenzione alla vita civile e al territorio, la��incontro tra generazioni diverse, la spinta verso una��apertura alla Chiesa universale attraverso la diocesanitA�. (altro…)

Settembre
18 2011
Le maniche rimboccate

a�?Mi hanno appena comunicato che oggi nella mia diocesi A? caduta un poa�� di pioggia. Ma la situazione A? ancora drammaticaa�?. Mons.A�Virgilio Pante, vescovo di Maralal in Kenya, parla al telefono con il vicario generale. Lui A? a Cesena, per partecipare a una conferenza sulla tragica siccitA� che perdura da due anni in tutto il Corno da��Africa e che ha messo in ginocchio agricoltura e allevamento, mentre il vicario si trova a 6 mila chilometri di distanza. Invitato il 15 settembre dalla Caritas della diocesi di Cesena-Sarsina, il vescovo 65enne originario di Lamon (Belluno), non ha paura di dire quel che pensa: a�?Due anni senza pioggia sono lunghi, perA? anche la��uomo ha le sue colpe. Da un lato, il governo non fa infrastrutture, non costruisce acquedotti o bacini da��accumulo per la��acqua. Dalla��altro, la gente vive alla giornata e segue il proverbio a�?mangia oggi che al domani penserA� la provvidenzaa��. Ma la Provvidenza va aiutata ad aiutarti, mentre i pastori nomadi non programmano nulla e cercano di ottenere quel che possono giorno per giorno, senza pensare al domania�?. (altro…)

Settembre
17 2011
La Chiesa italiana per il Corno d’Africa

a�?Non manchi a queste popolazioni sofferenti – ha chiesto Benedetto XVI – la nostra solidarietA� e il concreto sostegno di tutte le persone di buona volontA�a�?.
La siccitA� che sta affamando il Corno da��Africa A? la peggiore degli ultimi 60 anni. Colpisce oltre 12 milioni di persone a�� soprattutto bambini a�� inA�Somalia, Kenya, Gibuti, Etiopia, Eritrea, e in misura significativa ancheA�in Uganda, Tanzania e Sud Sudan.
La Presidenza della CEI ha messo a disposizione 1 milione di euro e ha lanciato perA�domenica 18 settembre una colletta nazionale con una raccolta straordinaria per esprimere solidarietA� attraverso gli interventi di A�Caritas Italiana in collaborazione con le Caritas locali che da mesi sono mobilitate per rispondere ai bisogni.
Per l’occasione Caritas Italiana haA�anche predisposto delleA�schede per le attivitA� di sensibilizzazione e animazione sul territorio. (altro…)

Settembre
16 2011
“Ecco chi ha dimenticato don Pino Puglisi”

Anche quel giorno si presentA? ai sicari della mafia a testa alta. A�Me la��aspettavoA� disse prima che venisse freddato, regalando ai killer il suo ultimo sorriso. CosA� il 15 settembre di 18 anni fa veniva ucciso nel quartiere Brancaccio di Palermo padre Pino Puglisi (1937-1993), il sacerdote piA? temuto dai boss mafiosi. La sua fierezza rivive oggi nella��opera che lui stesso mise in piedi proprio venta��anni fa: il Centro di accoglienza Padre Nostro guidato sin da allora daA�Maurizio Artale, il presidente. A�Proprio in questi giorni di commemorazione a�� racconta raggiante a�� abbiamo inaugurato altri nuovi spazi per i ragazzi disagiati. Ma A? dura, le istituzioni non solo non ci aiutano: ci ostacolanoA�.

Don Puglisi,A�un uomo ostinato nella sua missione di servire Cristo nei ragazzi sbandati e negli emarginati, attingeva una forza inspiegabile nella preghiera che poneva alla base di ogni sua attivitA�. Non a caso volle che il suo centro si chiamasse con le prime parole della preghiera di GesA? a�?Padre Nostroa�?. A�PensA? a�� spiega il presidente Artale a�� che essendo la preghiera piA? conosciuta, anche dai non credenti, tutti potessero vederla concretizzata in un luogo fisico dove chiunque poteva essere ascoltato e accolto. Alla��inizio non era un posto dove trovare aiuto materiale: ma semplicemente un luogo di ascolto per i ragazzi disagiati del quartiere Brancaccio. Poi nel tempo abbiamo svolto ogni forma di assistenza anche per gli adulti: sociale, psicologica, legale previdenziale, fiscalea�� Ci preoccupiamo delle domande di lavoro per i giovani, del reinserimento dei detenuti e soprattutto delle mamme e dei bambini vittime di maltrattamenti con un centro ad hocA�. (altro…)

Settembre
10 2011
Vorrei illuminarti…

Un nuovo sussidio di preghiera

Dopo la positiva esperienza della��anno scorso, anche nella��anno 2011-2012 viene riproposto il sussidio di preghiera quotidiana per i giovani, interamente pensato e realizzato come Centro Diocesano Giovanile e con la collaborazione di tanti a�?commentatoria�? diocesani.

Viene pubblicato dalle Paoline ed A? strutturato in quattro sussidi che copriranno tutto la��anno. Il costo per i nostri oratori A? di 1,50 Euro a copia (quindi 6 euro in un anno, essendo 4 i sussidi). Acquistare ogni sussidio presso le Paoline costerA� invece 6,5 Euro.

Il titolo A?: a�?VORREI ILLUMINARTIa�� il cuore (1A� libretto), la mente (2A� libretto), la vita (3A�), il cammino (4A�)a�?.

A? il sole la��immagine scelta per caratterizzare il sussidio. Il sole, con i suoi raggi che donano luce e ci permettono di distinguere le cose intorno a noi, simboleggia bene il desiderio che il Signore ha verso ogni suo discepolo: illuminarlo, sia rendendolo luminoso sia rischiarandogli il senso di tutto ciA? che avviene intorno a lui, il senso delle cose, della vita, della��uomo stesso. Proprio la Parola, attraverso la lectio quotidiana, A? espressione del sogno di Dio: dare luce a tutti. (altro…)