Diocesi di Novara

Post taggati giovani

Dicembre
18 2010
Camposcuola Invernale AC 2011 – Val Formazza

E’ dal 2 al 5 gennaio il camposcuola invernale dell’Azione Cattolica Diocesana; la meta A? San Michele, in Val Formazza, la proposta A? aperta a tutti i giovani delle superiori e gli universitari / lavoratori.A�La giornata tipo prevede la colazione, la preghiera, l’incontro con un testimone specializzato nel tema della giornata, attivitA� di gruppo, pranzo, tempo libero, cena, serata di festa, preghiera e buonanotte.

Ecco alcuni dei temi su cui lavoreremo:

Tra gossip e cronaca, quali informazioni sono vitali? Mass-media: informazione o deformazione? Respons-abili nella Chiesa e nel mondo. Politica? No grazie! Oppure a�?I carea�??

SarA� l’occasione per fare nuove amicizie e conoscere meglio la Diocesi in cui viviamo; ci sarA� la possibilitA� di sciare – lo skipass A? escluso dal prezzo – e di divertirsi con la neve.

Scarica il volantino con il modulo di iscrizione con tutti i dettagli, da consegnare in oratorio entro il 23 dicembre.

Ti ricordi…?
Scarica le foto del Camposcuola AC 2010
Scarica le foto del Camposcuola AC 2009

Ottobre
09 2010
Il Papa ai giovani di Palermo (e non solo…)!

DISCORSO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI

Piazza Politeama di Palermo
Domenica, 3 ottobre 2010

Cari giovani e care famiglie della Sicilia!

Vi saluto con tanto affetto e tanta gioia! Grazie per la vostra gioia e la vostra fede! Questo incontro con voi A? la��ultimo della mia visita di oggi a Palermo, ma in un certo senso A? quello centrale; in effetti, A? la��occasione che ha dato il motivo per invitarmi: il vostro incontro regionale di giovani e famiglie. Allora oggi devo iniziare da qui, da questo avvenimento; e lo faccio prima di tutto ringraziando Mons. Mario Russotto, Vescovo di Caltanissetta, che A? delegato per la pastorale giovanile e familiare a livello regionale, e poi i due giovani Giorgia e David. Il vostro, cari amici, A? stato piA? di un saluto: A? stata una condivisione di fede e di speranza. Vi ringrazio di cuore. Il Vescovo di Roma va dovunque per confermare i cristiani nella fede, ma torna a casa a sua volta confermato dalla vostra fede, dalla vostra gioia, dalla vostra speranza! (altro…)

Settembre
29 2010
Giovani e fede: un tema caldo per la Chiesa italiana!

don Luca Bressan

Pubblichiamo qui di seguito alcuni appunti (non rivisti dal relatore) presi in occasione dell’Assemblea Diocesana di inizio anno pastorale a Boca lo scorso 24 settembre. Era presente oltre al nostro Vescovo anche don Luca Bressan, sacerdote della Diocesi di Milano, esperto docente di Teologia Pastorale. E’ intervenuto nel corso della serata sul tema: “Giovani e fede. Un tema caldo nell’agenda della Chiesa italiana”.

Proviamo a rivivere le emozioni vissute in questa ultima mezzora: stanchezza, fatica, voglia di ripartire, la parola del vescovo, ecc. Poi abbiamo sentito due pagine di san Paolo, un Paolo stanco che descrive il suo tempo con cinica amarezza. Sono 21 le caratteristiche negative della gente del suo tempo, quelle positive sono solo due. Anche il cuore di Paolo A? pieno di amarezza, A? stanco. (altro…)

Settembre
28 2010
I giovani di fronte al futuro e alla vita, con o senza fede

Meno 14% in appena sei anni. Oggi si dichiara apertamente cattolico solo il 52,8% dei giovani italiani d’etA� compresa tra i 18 e i 29 anni: nel 2004, era il 66,9%. Alla forte riduzione della percentuale di chi si dice cattolico non corrisponde, perA?, una riduzione netta di chi ritiene importante la religione per la propria vita (si scende appena del 3%), ma, anzi, si registra un leggero aumento di chi la definisce “molto importante” (l’incremento A? dell’1,8%).

In generale, alla fede viene riconosciuta una funzione di sostegno (sia psicologico che relazionale) e di guida (offre un senso, dA� speranza); meno un valore di riferimento morale. La fiducia nella Chiesa crolla tra i non credenti (soltanto il 2% la definisce “alta” o “molta alta”) e si affievolisce tra i praticanti, attestandosi al 39%.

A? quanto emerge da una ricerca realizzata da Istituto IARD RPS che – su commissione della diocesi di Novara, nell’ambito del progetto Passio 2010 – ha indagato sul rapporto che le nuove generazioni di italiani hanno con la fede.A� Le rilevazioni sono state effettuate da SWG nella seconda metA� di marzo, su un campione di mille soggetti, rappresentativi della differente realtA� del nostro Paese.

Rispetto alle recenti indagini, e in particolare alla Sesta indagine della��Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia del 2004 a cui si riferiscono i confronti, si osservano in particolare due fenomeni. Si tratta di una conferma e di una parziale novitA�. Da un lato, infatti, si rafforza la religiositA� del “fai-da-te” di cui i sociologi parlano da decenni. Dall’altro si assiste a una polarizzazione delle scelte: chi rimane cattolico A? sempre piA? convinto; quanti non lo sono mai stati o non lo sono piA? dimostrano una distanza maggiore dalla Chiesa di Roma, talvolta una vera e propria ostilitA�, pur coltivando un certo interesse per la dimensione spirituale. Fanno irruzione in questo delicato campo meccanismi tipici del tifo calcistico. O di qua o lA�, con una passione da ultras.

Secondo il sociologo Riccardo Grassi, curatore della ricerca, “siamo di fronte all’onda lunga di un trend che ha radici piA? lontane nel tempo, ma che si A? accentuato negli ultimi anni e che vede una tendenza sempre piA? marcata a una gestione privatistica della fede, che pone pochi vincoli all’individuo, ma che nel lungo periodo diventa incapace di rispondere a quelle funzioni di costruzione di significato e di sostegno che gli stessi giovani riconoscono alle religioni”.

Scarica qui la presentazione con i risultati del sondaggio su “Giovani e fede – IARD 2010”

Qui di seguito riportiamo alcuni appunti (non rivisti dal relatore) sulla presentazione del dott. Riccardo Grassi dei risultati di questa Ricerca ai preti giovani della Diocesi di Novara (Ameno il 27/09/10). (altro…)

Settembre
24 2010
Chiara Luce Badano, 18 anni: un a�?luminoso capolavoroa�?

Beatificazione di Chiara Luce Badano, 25 settembre 2010 h. 16.00 - http://live.focolare.org/

Chiara Badano nasce a Sassello (diocesi di Acqui, provincia di Savona), il 29 ottobre del 1971, dopo 11 anni di attesa dei suoi genitori. Vive una��infanzia e una��adolescenza serena, in una famiglia molto unita da cui riceve una solida educazione cristiana.

Chiara ha un carattere generoso, estroverso, esuberante: a soli 4 anni sceglie con cura i giocattoli da donare ai bambini poveri (a�?Non posso mica dare i giocattoli rotti ai bambini che non ne hannoa�?). In prima elementare segue con mille attenzioni la compagna di banco, orfana di mamma; a Natale su proposta materna la invita a pranzo, chiedendo che la tavola venga apparecchiata con la tovaglia piA? bella, perchA� a�?oggi ci sarA� con noi GesA?!a�?. Ascolta con attenzione le parabole del Vangelo e si prepara con particolare impegno a ricevere GesA? nella��Eucaristia. ColpirA�, in seguito, per la sua compostezza e attenzione nel leggere la Parola di Dio e nel seguire la Messa. Rende visita alle a�?nonninea�? della casa di riposo e, crescendo, si offrirA� per rimanere di notte accanto ai nonni materni, bisognosi di assistenza. La sua vita A? costellata da semplici fioretti. Una sera annota: a�?Una compagna ha la scarlattina, e tutti hanno paura di visitarla. Da��accordo con i miei genitori penso di portarle i compiti, perchA� non si senta sola. Credo che piA? del timore, sia importante amarea�?. (altro…)