A? stata l’ispiratrice dei Centri di aiuto alla vita, che ora sono in Italia oltre 300
Dal 4 al 6 novembre 2011 si A? tenuto a Firenze il Convegno nazionale dei a�?Centri di aiuto alla vitaa�?, associazioni di volontari, di ispirazione cattolica, che si propongono di aiutare le donne in difficoltA� di fronte a una gravidanza difficile o indesiderata per evitare il ricorso alla��interruzione della maternitA�.a�?a�?Nel dare il benvenuto ai convegnisti, la��arcivescovo di Firenze, monsignor Giuseppe Betori e monsignor Angiolo Livi, priore di San Lorenzo, hanno ricordato che il primo di quei centri venne fondato proprio in quella chiesa il 12 dicembre 1975. Venne fondato dal professor Enrico Ogier, che era primario di osteA�tricia e ginecologia alla��Ospedale Careggi e docente di patologia ostetrica all’universitA� di Firenze, e da sua moglie Gina, con alcuni giovani medici cattolici. Il Centro fu intitolato a Maria Cristina, figlia dei coniugi Ogier, morta nel 1973 a 19 anni, perchA� in realtA� era stata lei la vera ispiratrice di quel movimento.a�?a�? Alcuni mesi prima di morire, Maria Cristina, che era studentessa universitaria, aveva riferito in famiglia le infuocate discussioni abortistiche che si tenevano tra gli studenti. E pensando ai bambini che avrebbero perso la vita con la��aborto, aveva detto a suo padre: a�?Senti, babbo, sei o non sei un medico cristiano? Se non te ne occupi tu, di quei bambini, chi vuoi che se ne occupi?a�?. Quelle parole colpirono molto il professor Ogier, e dopo la morte della figlia divennero per lui un programma da��azione. Nel 1975 fondA? il a�?Centro di aiuto alla vitaa�? di Firenze, dedicandolo alla figlia che glielo aveva ispirato. Quel centro divenne modello di tutti gli altri sorti in seguito, che oggi sono una realtA� straordinaria. (altro…)